E duemila!!

[Andy]

Essì!

[Odile]

uaissimooo!!!!

(Rimandami quel link, remember!) e intanto lucca è occupataaa

[Andy]

e quindi non vai a scuola per un bel po?? E ci possiamo dedicare al sito!! wowowow

Ma sei tipo rappresentante di istituto e quindi hai fatto tu il casino???

Mandata la mail

[Odile]

No, io sono la prima che se ne è tirata fuori. Per quanto la causa sia nobile (soprattutto per i tagli universitari, perchè maestro unico e grembiule non mi sembrano affatto queste grande tragedie), l'occupazione di un luogo pubbllico è un atto illegale e non costruttivo. In questo modo sono passati dalla parte del torto, soprattutto se consideriamo che per fare certe cose ci vuole un minimo di credibilità, e quelli che stanno occupando le scuole di Lucca non ce l'hanno affatto, anzi. Così, invece di sensibilizzare sui danni dei tagli della Gelmini, hanno solo dato del materiale in mano al nemico. Dopo non ci possiamo lamentare che l'opinione pubblica dipinga la classe studentesca come un insieme di nullafacenti con nessuna voglia di studiare, perchè queste cose dimostrano che hanno ragione, io scommetto che se vai a chiedere i contenuti della Gelmini a uno qualsiasi degli occupanti resterai con un pugno di mosche in mano.
Se veramente volevano dimostrare qualcosa, potevano organizzare un'assemblea seria, una cogestione fatta bene con la partecipazione dei professori, insomma continuare ad apprendere per dimostrare alla Gelmini che abbiamo a cuore il sapere, cosa che di lei non si può dire.
Invece queste conclamate occupazioni ormai sembrano più la nuova "Sagra della polenta a palle" di Spianate che una forma di protesta, tu considera che stasera daranno persino una festa all'interno della scuola.

E tra parentesi, questa cosa farà anche saltare la partecipazione su Rai 3 di questo passo, dato che gli accompagnatori sono tutti coinvolti in questa pagliacciata...

[Odile]

come volevasi dimostrare, persino lui mi dà ragione (e questo mi inqueita non poco)

Il preside della scuola Paolo Pollastrini ha commentato:”Sarebbe stato meglio partire con più calma facendo assemblee su queste tematiche rispettando le regole. In ogni caso ho deciso che non sporgerò denuncia, anche se dovrò informare il provveditorato e le forze dell'ordine di quanto è accaduto. Inoltre, avendo accesso alla presidenza potrò svolgere alcune questioni urgenti, e posso per ora tollerare lo svolgimento delle assemblee e dei gruppi. Anche se è chiaro che la situazione non potrà durare a lungo: la segreteria è bloccata, e con essa la maggior parte dell'attività amministrativa. La prossima settimana sono in programma alcune visite d'istruzione già pagate, con la scuola chiusa rischiano di saltare”.

[Hekla]

Mi sono trovato spesso a considerare queste "occupazioni" veramente come una sagra,quello che dovrebbe essere un mezzo di lotta e rivendicazione estrema,da mettere in atto in casi di assoluta mancanza di dialogo e risposte(e questo,forse,poteva essere il caso giusto)viene ridotto,facendone ricorso sistematico,a poco più di un fenomeno di colore;come in tutte le lotte,si procede per gradi,dialogando ed esprimendo forte le propie ragioni,che oltretutto mai come in occasione di questa riforma mi sembrano condivise da studenti,insegnanti,sindacati e cittadini in genere...

[Andy]

A Napoli c'era un comico che faceva la parte del ragazzo che occupava le scuole. Quando il presentatore chiedeva la ragione della protesta la risposta era: "N'amma trasì", che tradotto significa "Non vogliamo entrare". Direi che sintetizza i veri valori molto meglio di tanti discorsi :)

[Odile]

LOL
verissimo

senza contare che una mia eventuale partecipazione farebbe crollare la mia quotazione di mercato nel "Fantalunno" che fino a giovedì era stimata sui 33 euri

[Andy]

LOL
verissimo

senza contare che una mia eventuale partecipazione farebbe crollare la mia quotazione di mercato nel "Fantalunno" che fino a giovedì era stimata sui 33 euri

Un giorno ci spieghi il fantalunno .. anzi http://www.sigurros.it/forum/viewtopic.php?f=17&t=2262 .. ora ce lo spieghi in quel luogo più consono